sabato 2 settembre 2017

# The Listography Project

Listography # 44 - Top 5 Great First Date Ideas for Me


Le cinque migliori idee per un primo appuntamento. 

Torno dopo mesi e mesi, e ancora mesi, con un post dedicato all'etichetta Listography, o come li chiamo io "filler", ovvero quei post riempitivi utili fra un post impegnativo e l'altro. Oggi il tema tratta delle cinque migliori idee avute per un primo appuntamento. 
Non che io abbia mai avuto moltissimi primi appuntamenti, ma qualcuno lo ricordo. 

1 - In ordine cronologico mi torna in mente il mio primo appuntamento al buio. Me lo ricordo perché ancora ci rido. Parliamo del periodo Cretaceo, ovvero quando andavo ancora alle superiori. Non ho idea del perché m'infilai in una situazione simile, ma lo feci. Ci trovammo davanti al Mc Donald's, in pieno centro. Ci eravamo sentiti solo al telefono (nemmeno mi ricordo come nacque tutta la faccenda) e non ricordo neppure il suo nome. Ricordo però che mi disse "sono alto, biondo e ho gli occhi azzurri. Indosserò una felpa (blu? Boh... ) e avrò uno zaino Invicta in spalla". 
Lo aspettai qualche minuto sotto al portico del Mc Donald's, poi vidi arrivare un ragazzo identico alla sua descrizione. Ovviamente era davvero carino... e, manco a dirlo, non era lui. Mentre ero lì che rimiravo quello stinco di manzo immaginando già il giorno delle nostre nozze e il visetto dei nostri tre splendidi bambini, una mano battè sulla mia spalla. 

Toc Toc. 

Mi voltai e vidi il mio appuntamento al buio. 

Non aveva affatto mentito, ci tengo a dirlo. Era davvero alto, davvero biondo, e aveva davvero gli occhi azzurri, una felpa blu e lo zaino Invicta. Peccato che si era dimenticato di parlarmi dei denti storti, degli occhiali da vista spessi come un fondo di bottiglia, dell'acne portentosa e dei trenta chili di troppo. Ci volle tutto il mio tatto e tutta la mia pazienza per dirgli di no, perché continuò a tempestarmi di chiamate e inviti fuori. Non fu nemmeno tanto l'aspetto fisico a farmi scappare, alla fine, quanto il carattere appiccicaticcio ed estrememente noioso e logorroico che dimostrò nelle telefonate successive. Un ragazzo di una noia mortale. Lo avrei mandato a spendere anche fosse stato il famoso stinco di manzo. :)

Certo, non è una delle cinque migliori idee per un primo appuntamento, ma dovevo raccontarla proprio per mettervi in guardia sugli appuntamenti al buio. Sono una pessima idea, soprattutto di questi tempi! 

2 - Un altro primo appuntamento che ricordo bene, fu col mio primo e unico colpo di fulmine. Ve la faccio breve perché non voglio ammorbarvi gli zebedei. 
Persi la testa a prima vista e decisi che con quel ragazzo dovevo assolutamente uscire, così feci una cosa che non è da me e lo invitai a cena fuori, facendo io la prima mossa. Roba da matti, ve lo assicuro. Contrariamente a tutte le mie aspettative, il ragazzo accettò. 
Ci frequentammo qualche mese, poi però la storia finì. Tornando alla "migliore idea", posso dirvi che lo portai in un'osteria minuscola e tremendamente romantica, con tanto di caminetto acceso accanto al nostro tavolino. Cenammo a lume di candela a suon di panini e birra e poi andammo sui colli a veder le stelle con altre due birrette prêt-à-porter. Non accadde una mazza quella stessa sera, se ve lo state chiedendo, ma io ero comunque la ragazza più felice di tutta la città :)  

3 - Non è stato un primo appuntamento, ma comunque mi è rimasto impresso per il romanticismo della situazione. Qua siamo nel Pleistocene e all'epoca uscivo con un ragazzo nato in Bolivia, ma residente in Italia da sempre. Mi piaceva molto, devo dire, ma non ne ero innamorata e lui lo sapeva. La notte di capodanno, che non sto qua a raccontarvi, mi ritrovai da sola con lui in sella al suo scooter perché i programmi della serata andarono a monte. Beh, allo scoccare della mezzanotte, fermò inaspettatamente lo scooter, scese, aprì il sottosella e ne trasse una bottiglia di spumante e due calici di vetro. Rimasi senza fiato. Mi disse che subodorava il pacco che ci avrebbero tirato gli amici e così aveva pensato a un'alternativa per festeggiare comunque il capodanno insieme. Devo ammettere che lui era davvero un campione di romanticismo.

4 - E' arrivato il momento di parlare del mio immenso e meraviglioso marito. Uscimmo inizialmente da amici molte volte, quindi sarò sincera nel dire che il vero e proprio primo appuntamento non lo ricordo. Le cose crebbero col tempo e non ci fu un vero invito a cena, o qualcosa di simile. Ricordo però due momenti bellissimi. 

Il primo, quando ancora non stavamo insieme, riguarda una cenetta a casa sua. Casa appena comprata, ancora in fase di ristrutturazione e completamente vuota con tanto di eco che rimbombava a ogni nostra parola. Mangiammo mezza pizza a testa, su un tavolo raffazzonato che gli avevano dato in prestito. Seduti su due sedie sbilenche, nella sua sala da pranzo completamente spoglia, parlammo per ore di un mucchio di cose. Di lui, di me, delle nostre passioni e... dei giochi di ruolo alla Dungon's and Dragons! Mi raccontò la trama di un gioco inventato da lui a tema Star Wars e io rimasi affascinata dal modo in cui raccontava così bene quella storia. E' un oratore fantastico, il mio maritino. Fu una serata magica. 

5 - L'appuntamento più bello in assoluto però, fu quando andammo a Montebello, in provincia di Rimini, a visitare la rocca malatestiana e a fare un saluto allo spirito della piccola Guendalina (Azzurrina, per i più). 
Mangiammo da Pacini, passeggiammo per il piccolo borgo e lì, ci mettemmo insieme ufficialmente. Era il 27 febbraio del 2006. Sul camminamento degli armigeri, espressi un desiderio e quel desiderio poi si avverò. Tredici mesi dopo ci sposammo e quest'anno abbiamo fatto i nostri primi dieci anni di matrimonio. Ho vinto al superenalotto, sposando quest'uomo e io sono la donna più fortunata del mondo. :)

Nessun commento:

Posta un commento

L'admin di Cento27001.blogspot.com pur non rispondendo di quanto scritto nel proprio blog dagli utenti, che se ne fanno pienamente carico, si riserva di cancellare, a suo insindacabile giudizio, qualsiasi commento che a seguito di una propria verifica o di una segnalazione ricevuta da terzi, venga ritenuto offensivo o volgare. Si invitano comunque tutti gli utenti a far uso del buonsenso e della buona educazione.
Grazie a tutti.

There's no place like 127.0.0.1